I cavoli sono tipici ortaggi invernali, quando la qualità è migliore e i prezzi scendono notevolmente. Tuttavia sono disponibili tutto l’anno, a prezzi maggiori.
Il modo migliore per mantenerne tutte le proprietà nutrizionali dei cavolfiori è quello di cuocerli stufati o a vapore, per non più di venti minuti. La cottura in acqua, specialmente se prolungata, distrugge gran parte delle vitamine, li rende poco digeribili e di odore sgradevole. Si consuma come contorno, lessato e condito semplicemente con olio e aceto o limone, conservato sottaceto, gratinato con la besciamella, fritto con la pastella, come condimento per la pasta o nelle minestre. Quando è particolarmente tenero e fresco, il cavolfiore è ottimo anche crudo: tagliato a fettine molto sottili e unito ad altre verdure in insalata. Crudo è anche più digeribile e salutare, perché conserva inalterate tutte le sue sostanze benefiche.
Il kiwi o kivi è una bacca commestibile, prodotta da numerose specie di liane del genere Actinidia, famiglia delle Actinidiaceae.
Le due principali varietà di questa bacca sono: la verde e la gialla (o gold). La prima, la più diffusa, ha la buccia marrone scuro con pelucchi e la polpa verde brillante, semi piccoli e neri disposti a raggiera intorno al centro della bacca, la forma è simile a un uovo o a una piccola patata. La varietà gold ha forma più allungata, la polpa è gialla e non ha pelucchi sulla buccia. Esistono altre varietà, ma sono poco diffuse, come ad esempio il kiwi con la polpa rossa e la buccia color mattone.
Questo frutto ha un sapore acidulo, ma gustoso e rinfrescante; lo si può mangiare tagliandolo a metà e scavandolo con un cucchiaino, come un gelato, oppure a fette sottili con l’aggiunta di zucchero, se si preferisce, per addolcirlo un po’. È ottimo anche con la macedonia o sugli spiedini di frutta.
La pianta da cui deriva il frutto è l’Actinidia deliciosa (sin. Actinidia chinensis), sebbene numerose tipologie di questo frutto siano prodotte da altre coltivazioni o da altre specie di piante, come l’Actinidia kolomikta e soprattutto l’Actinidia arguta (il cosiddetto “mini kiwi”, caratterizzato da frutto piccolo e buccia liscia).
Appartenenti alla famiglia delle crocifere al pari di cavoli, cavolfiori, verze e cavoletti di Bruxelles, i broccoli sono un vero bagno di salute. A tutto campo. Ne bastano 100 grammi, per esempio, per fare un pieno, pari al 150 per cento della quantità necessaria al nostro organismo, di vitamina C. Ma all’interno dei broccoli, ci sono anche importanti sali minerali, dallo zinco al ferro, e vitamine del gruppo B e K. Sono efficacissimi antiossidanti, proteggono occhi e ossa. Sono adatti nelle diete delle persone colpite dal diabete. Vengono considerati, inoltre, ottimi alimenti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
C’è un’altra varietà di biete che si caratterizza per coste colorate (gialle, arancio, rosa e rosse). Le bietole a coste colorate si possono coltivare tutto l’anno, anche in vaso, anche solo a scopo ornamentale.
Le buste per la semina che si trovano in commercio, sono infatti suddivise per colore. Le piantine, che, una volta superati i 10 cm di altezza, possono essere piantate nel terreno a una distanza di 30 cm tra loro.
Sono piante ibride, con foglie dalla superficie ‘a bolle’ e ramificazioni secondarie del gambo. Anche questa tipologia di bieta è piuttosto facile da coltivare, è infatti in grado di sfruttare la fertilità residua nell’orto.
Il terreno deve essere fresco, riparato dal sole e non troppo concimato (né naturalmente né chimicamente). La semina è preferibile in primavera (e in autunno, se l’inverno è particolarmente mite).
Le bietole colorate si raccolgono a partire dalle foglie esterne, più sviluppate. Si possono fare lessate, oppure crude con un filo di limone, per dare un tocco di colore alle insalate. Il loro sapore è più delicato di quello delle bietole verdi.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini
I frutti del kiwi, Actinidia chinensis, sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.